Scrittori ed eventi dal Medio Oriente di settembre

Settembre, tempo di rientri, anche e soprattutto letterari. Sono numerosi, infatti, i festival che questo mese presentano al pubblico le novità editoriali in uscita dopo la pausa estiva e che propongono occasioni di dibattito culturale. E anche nel 2021 non mancano, come ogni anno, gli appuntamenti a tema arabo e mediorientale. Vediamoli.

di Giacomo Longhi

Per questo fine settimana, dal 10 al 12 settembre, il Babel Festival di Bellinzona (Svizzera) propone una ricca carrellata di autori e musicisti da Iraq, Iran, Libano, Siria, Palestina e Turchia.

Venerdì 10 alle 21.00 si esibirà il percussionista iraniano Mohammad Reza Mortazavi.

Sabato 11 abbiamo un incontro alle 10.00 con il poeta italo-iraniano residente a Dubai André Naffis-Sahely insieme a Maria Nadotti e alla scrittrice eritrea Ribka Sibhatu. Alle 14.00 sarà il momento di ascoltare Usama Al Shamani, autore di In terra straniera gli alberi parlano arabo (appena pubblicato da Marcos y Marcos), e Yusuf Yeşilöz, scrittore e regista curdo, che condividono l’esperienza di vivere in Svizzera lontani dai paesi d’origine.

Il pomeriggio proseguirà alle 16.00 con un confronto tra lo scrittore e orientalista francese Mathias Énard e Sinan Antoon, uno dei maggiori autori iracheni contemporanei noto in Italia per il suo breve e intenso romanzo Rapsodia irachena (Feltrinelli), e si concluderà alle 18.00 con un evento dedicato all’Iran dove interverrà il grande narratore persiano di lingua olandese Abdolah Kader.

La giornata di domenica sarà un’occasione per approfondire la realtà della Siria con la scrittrice Dima Wannous, presentata dalle sue traduttrici italiane Elisabetta Bartuli e Cristina Dozio (ore 10), e del Libano con Charif Majdalani, autore di una recente cronaca della crisi sociale, economica e politica del suo paese, che sarà accompagnato da Maria Nadotti e dalle letture della poetessa libanese Etel Adnan (ore 16).

In parallelo, per chi si troverà nel nord Italia, ci sarà la possibilità di ascoltare la giornalista e intellettuale Hala Kodmani, autrice del memoir epistolare La Siria promessa (Brioschi), in due occasioni:

  • Giovedì 9, ore 19.00, Libreria Arcadia, Rovereto.
  • Venerdì 10, ore 21.15, Festivaletteratura, Mantova.

L’11 settembre, sempre a Mantova, sarà il turno dello scrittore d’origine marocchina Fouad Laroui, intervistato da Bruno Gambarotta a proposito del suo nuovo libro uscito in italiano, Lo strano caso dei pantaloni di Dassoukine (Del Vecchio editore).

Dulcis in fundo, il 14 settembre il poeta siriano Ghayath Almadhoun, autore di Adrenalina (Centro Studi Ilà) sarà presentato dalla sua traduttrice Jolanda Guardi presso il Centro Culturale Valmaggi di Sesto San Giovanni (Milano).

Questa la carrellata per la prima metà del mese, in attesa che il Pisa Book Festival (30 settembre – 3 ottobre) sveli il suo programma…

Mi raccomando di non dimenticare di prenotarvi agli eventi:

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