Posticipato a causa della pandemia, il Dedica Festival di Pordenone non ha cambiato lo scrittore protagonista dell’edizione 2020, che si svolgerà interamente online dal 21 al 24 novembre: si tratta del romanziere anglo-libico Hisham Matar, già premio Pulitzer per l’Autobiografia 2017 per il suo libro capolavoro Il ritorno (Einaudi 2017, trad. di A. Nadotti).

Gli appuntamenti da segnare in agenda, che potremo seguire sulla pagina Facebook e Youtube del Festival, sono i seguenti:

21 novembre h16:30 – la scrittrice Benedetta Tobagi intervista Hisham Matar

21 novembre h21:00 – lettura scenica del romanzo Anatomia di una scomparsa (H. Matar, Einaudi 2013), per la regia di Mario Perrotta

22 novembre h21:00 – presentazione di Io Khaled, vendo uomini e sono innocente (Einaudi 2019), della giornalista Francesca Mannocchi, esperta di Libia

23 novembre h21:00 – Hisham Matar, in collegamento da Londra, dialoga con lo storico dell’arte Fulvio Dell’Agnese, a proposito del suo ultimo libro Un punto di approdo (Einaudi 2020, trad. di A. Nadotti)

24 novembre h21:00 – il prof. Francesco Strazzari, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, fa il punto sulla geopolitica del Mediterraneo e della Libia

“Ulteriori approfondimenti e contenuti inediti sono presenti nella Monografia che accompagna il festival: un’intervista allo scrittore realizzata da Benedetta Tobagi, testi di Anna Nadotti e Gianluca Buttolo e due inediti di Hisham Matar in esclusiva per Dedica: Il libro misterioso e Non ricordo un’epoca in cui le parole non fossero pericolose. La pubblicazione Dedica a Hisham Matar, a cura di Claudio Cattaruzza, è in vendita al costo di €8,00 durante la manifestazione o sul sito www.dedicafestival.it”.

Sarà forse il caso che rispolveri la recensione che avevo fatto di Un punto di approdo, mai pubblicata? Penso di sì.