In occasione della Giornata internazionale dedicata alla lingua araba, che si celebra oggi, la Emirates Literature Foundation e Google hanno lanciato una nuova iniziativa chiamata Kateb Maktub volta a promuovere la presenza e la visibilità degli autori arabi su Wikipedia.

Secondo una stima (che come nota Marcia L. Qualey su Arablit.org non si sa che basi abbia) gli autori arabi su Wikipedia sono presenti in meno di 1.500 pagine su Wikipedia, molto meno degli autori francesi, inglesi o tedeschi e dunque è difficile conoscerli e dar loro la visibilità che meritano.

In italiano la situazione è ondivaga: se Nagib Mahfuz ha la sua pagina Wikipedia, Elias Khury per esempio no (anche se gli scrittori libanesi hanno una loro categoria) e neanche Hisham Matar, ma Zakaria Tamer sì come anche Khaled Khalifa. Non ho il tempo di fare questa verifica, ma mi sembra una sfida interessante se qualcuno avesse il tempo di lavorarci: chi sono gli scrittori arabi su Wikipedia e quali informazioni contengono le loro pagine? La butto lì. Per tutto il resto naturalmente c’è Arablit.it.

Tornando a noi: Emirates Literature Foundation è dunque alla ricerca di traduttori e editor volontari per creare questo nuovo database. L’obiettivo è raggiungere 15mila pagine in inglese e arabo dedicate agli scrittori arabi entro il dicembre 2022. Ad ogni autore inoltre corrisponderà un codice unico ISNI da 16 cifre che eviterà le ambiguità tra i nomi di quegli scrittori che possono dare adito ad ambiguità nello spelling.

Su Kateb Maktub potete trovare altre informazioni, incluso come diventare volontari (se siete bilingue arabo-inglese, chiaramente).