Lo scrittore saudita Mohammed Hasan Alwan ha vinto la decima edizione del Premio internazionale per la narrativa araba 2017 (IPAF) con il suo romanzo Una morte piccola, pubblicato dall’editore libanese Dar al-Saqi.

Alwan, nato nel 1979 a Riyadh ma che vive a Toronto, in Canada, è autore di altri quattro romanzi e di un saggio dedicato alla migrazione. Il suo romanzo Il castoro (2011) ha fatto parte della shortlist dell’IPAF nel 2013 e nel 2015 si è aggiudicato il premio francese Prix de la Littérature Arabe.

Nel 2009, l’autore fu selezionato tra i 39 autori arabi sotto i 39 anni per il progetto Beirut 39, prodotto dallo Hay Festival in occasione di Beirut capitale mondiale del libro. Nel 2009 ha anche partecipato al workshop di scrittura creativa Nadwa, promosso dall’IPAF e dedicato ai giovani autori della regione araba.

Una morte piccola racconta la vita del mistico Ibn Arabi, dalla sua nascita nella Spagna musulmana nel 12° secolo fino alla morte avvenuta a Damasco e segue le sue avventure e i viaggi dall’Andalusia in Azerbaijan, attraverso Marocco, Egitto, il Hejaz, Siria, Iraq e Turchia.

Il romanzo di Alwan, a cui vanno un premio in denaro di 50mila dollari e il finanziamento per la traduzione in inglese del romanzo, è stato scelto all’interno di una rosa di 186 romanzi provenienti da 19 Paesi pubblicati tra il giugno 2015 e il giugno 2016.

Gli altri scrittori finalisti erano Najwa Binshatwan, Ismail Fahd Ismail, Elias Khoury, Mohammed Abdel Nabi e Saad Mohammed Raheem.

Mohammed Hasan Alwan sarà ospite nei prossimi giorni della Fiera internazionale del Libro di Abu Dhabi, che comincia domani e che vede la Cina come Paese ospite d’onore. La fiera si concluderà il 2 maggio.