Arriva in libreria Arabpop, la rivista pop in italiano su letterature e arti dal mondo arabo

E quindi, ci siamo. Tra due giorni, il 29 settembre, debutta in tutte le librerie Arabpop, la rivista in italiano dedicata alle arti e alle letterature arabe contemporanee con un animo pop, il cui primo numero è dedicato al tema della Metamorfosi. Alcuni lettori già l’hanno ricevuta e letta: sono i primi abbonati e a tutt* loro vorrei solo dire grazie, per la fiducia che ci avete accordato.

Illustrazione di Adra Kandil @Dear Nostalgia // progetto grafico di greg olla

Arabpop n.1 – Metamorfosi in oltre 140 pagine raccoglie articoli, immagini, illustrazioni, graphic novel, traduzioni dall’arabo, recensioni, playlist musicali, segnalazioni, consigli e suggerimenti di letture, musica e film. È un esordio colorato, eclettico e incredibilmente pop che spero e mi auguro entrerà nelle librerie di quanti più lettori possibili. Perché sono convinta che ci fosse bisogno nel nostro paese di una rivista così, perché una rivista così in italiano non c’era. È un progetto che arriva da lontano e che sono orgogliosa abbia preso finalmente forma, grazie al sostegno della casa editrice Tamu e del direttore Chicco Elia.

Perché una rivista è più che una mera raccolta di articoli, e lo abbiamo imparato sul campo negli ultimi nove mesi insieme a Silvia Moresi, Olga, Solombrino, Anna Gabai e Fernanda Fischione le altre colleghe che con me compongono la redazione. Una rivista non è un elenco di pezzi che vengono messi insieme, ma ha un’anima profonda, è un mix organico e intelligente di testi scritti e immagini (le immagini! Sceglierle è stato un viaggio difficilissimo, ma incredibilmente affascinante e appagante e spero che potremo parlarne durante le presentazioni) ben selezionati, dove ogni parte concorre a formare un tutto unico completo e luminoso. Una rivista così ha un messaggio da convogliare e vuole farlo aprendo un dialogo con gli autori che l’anno composta e i lettori che la leggeranno.

Dallo speciale dedicato a Beirut, ai rapper iracheni; dal visual artist kuwitiano, alla stand-up comedy egiziana; dalla playlist musicale, al cinema palestinese. Gli articoli, le illustrazioni e le recensioni che troverete in Arabpop sono stati tutti attentamente selezionati e curati dalla redazione con l’obiettivo di raccontare i mutamenti artistici e letterari attraversati dalla regione araba e che aiutano la comprensione di un mondo che, ancora, in qualche modo, rimane inconoscibile al grande pubblico. Ci auguriamo che questa nuova rivista colmi quel vuoto di conoscenza e faciliti un dialogo, oggi più che mai essenziale.

L’indice // progetto grafico di greg olla

Se volete aiutarci, da mercoledì la trovate in tutte le librerie. Oppure, potete acquistare il numero singolo sul sito di Tamu edizioni. Oppure, potete decidere di sostenere il nostro progetto sottoscrivendo un abbonamento per i primi tre numeri. Perché sì, la redazione è già al lavoro al secondo numero che uscirà nella primavera del 2022. Fino ad allora, speriamo di vedervi in giro durante le nostre presentazioni.

– Chiara Comito –

3 commenti

  1. Buongiorno Chiara. Complimenti!!! Certa dell’altissima qualità, della professionalità ritengo che avvicinarsi per conoscere la cultura araba sia, come scrivi, essenziale per fondare un più consapevole dialogo. Grazie!!

  2. I miei più vivi complimenti…quando seguo un blogger spero sempre che mi dia del valore aggiunto e ti assicuro che per la mia passione per la cultura araba, grazie ai tuoi post sempre pieni di contenuti validi, ti colloco nella mia TOP 3.
    Ci si può abbonare a questa rivista? Io abito in un paesino molto piccolo e l’unica edicola presente non è così attrezzata.

Scrivi una risposta a Sara Spadoni Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.