In occasione del 5° Festival International de la Littérature et du Livre de Jeunesse (FELIV) che si apre oggi in Algeria, la metropolitana di Algeri ospiterà un’esposizione – tributo a 10 scrittori algerini considerati i padri fondatori della letteratura algerina contemporanea.
I loro nomi sono (l’ordine è ripreso dal sito del Festival):
- Moufdi Zakaria (1908-1977)
- Ahmed Reda Houhou (1910-1956)
- Mouloud Feraoun (1913-1962)
- Mouloud Mammeri (1917-1989)
- Mohamed Dib (1920-2003)
- Abdelhamid Benhadouga (1925-1996)
- Malek Haddad (1927-1978)
- Kateb Yacine (1929-1989)
- Abou Laïd Doudou (1934-2004)
- Tahar Ouettar (1936-2010)
Tutti già morti e, soprattutto, tutti uomini.
L’esposizione è intitolata Dix escales dans la littérature algérienne.
Il FELIV si terrà fino al 22 giugno in tre diverse località: Algeri, Sidi-Bel-Abbès e Batna.
Fra gli ospiti invitati a partecipare dall’estero, spunta un nome caro al pubblico italiano: lo scrittore Amara Lakhous (algerino ma trapiantato in Italia), che lunedì 18 giugno interverrà all’interno di un dibattito con altri autori .
Per informazioni sul Festival: http://www.feliv.dz/