La casa editrice Einaudi oggi ha twittato la notizia dell’uscita in formato kindle di Taccuino siriano, dell’americano naturalizzato francese Jonathan Littell, già autore delle Benevole e di molti altri taccuini di viaggio in teatri di guerra.
Il saggio è un resoconto delle due settimane di viaggio dell’autore ad Homs, in Siria, sul finire dello scorso gennaio, quando Littell penetrò illegalmente dal Libano in territorio siriano.
Inviato di guerra per il quotidiano francese Le Monde, Littell ha raccontato in alcuni reportage, poi tradotti anche in italiano, ciò di cui è stato testimone in quelle poche settimane di sua permanenza. Dalla rielaborazione di questi reportage, nasce Taccuino siriano.
Jonathan Littell ha trascorso due settimane e mezza a Homs, nel cuore dei quartieri che si oppongono al regime siriano. Questo taccuino – lo si scopre pagina dopo pagina – è un testo scritto in condizioni estreme, dove i protagonisti rischiano la vita in ogni istante. Nel costituire un documento unico, un’inchiesta autentica sul campo, esso testimonia la vita quotidiana del popolo in rivolta della città di Homs, la resistenza dei disertori dell’Esercito siriano libero, le atrocità commesse dalle forze governative.
Taccuino siriano, traduzione italiana del testo francese Carnet de Homs : 16 janvier-2 février 2012 (Gallimard), esce da domani prima come ebook e a fine giugno sarà in libreria.